venerdì 29 maggio 2009

Sul bus: Marco e la sua vacanza in Sicilia

L'autobus che mi porta in ufficio ogni mattina, si trasforma in un grosso traghetto pieno di voci e vite diverse.
La vecchia signora che porta la spesa, lo studente alle prese con il libro di storia, il giovane laureando sommerso dagli appunti...ognuno col suo modo di porsi e i propri interessi passano davanti ai miei occhi come voci narranti.

Pochi giorni fa in questo grosso guazzabuglio di vite itineranti, mi è capitato di incontrare un vecchio amico, Marco. Nel lungo tragitto verso il lavoro (Roma fra una fermata e l'altra copre distanze chilometriche!), mi ha raccontanto (gioia per il mio cuore malinconico!) la vacanza "on the road" della scorsa estate lungo le spiagge, i sapori e le tradizioni sicule.



Chi più di me avrebbe potuto apprezzare questa piacevole sorpresa? L'entusiasmo celato negl'occhi non nascondeva l'orgoglio d'appartenenza! e le parole del suo racconto prendevano a mano a mano vita, materializzandosi nella sabbia di Fontane Bianche, nei "giardini di pietra" di Noto, nelle ceramiche siracusane e nel fascinoso mare d'Ortigia.

Fortunatamente Marco non è il tipo di "turista d'etichetta", come usualmente tendiamo a definire il cacciatore di cartoline, tutto cibo e spiagge affollate. L'amore per la natura e per la Sicilia più "selvaggia" lo hanno portato alla scoperta di piccole gemme inesplorate.

Appoggiandosi in una piccola casa vacanze nei pressi dei due deliziosi centri di Ortigia e Noto, ha esplorato l'entroterra e le coste toccando Siracusa, Avola, Marzamemi, Pachino, Modica e Ragusa e da buongustaio qual'è ha iniziato ad elencarmi piatti, vini e dolci da mille e una notte!


venerdì 8 maggio 2009

Amor Sincero


Lunga speranza e desiderii brevi...
la catena, perché? Troppo gravate
portiam le membra di catene: lievi
ci sieno almen le poche gioje. Fate,

donne giovani e belle e innamorate,
solo a modo d ’un uom che tutte v ’ama:
in questa vita breve lunga brama
non nudrite giammai, né vi legate.

Noi sempre andiamo perseguendo un bene
che dai nostri desiri in fuga è volto;
ma trista veramente chi l ’ottiene!

Cogliendo fiori di molti sentieri
corriam la vita! E voi datemi ascolto,
che questi son consigli sani e veri.

Cibo siciliano = Cibo divino!

Niente mi appassiona di più di un arancino siciliano!

Adesso che vivo a Roma io e le mie amiche andiamo sempre da Favole di Pane per rivivere la mia terra, la mia amata Siracusa con i suoi odori e il suo fascino, la storia, i paesaggi e il calore della sua gente.


Chi vi è nato porterà sempre con se l'immagine del mare che l abbraccia, della mitologia che l'ha costruita.

Sono contenta di iniziare questo blog così che potrò raccontarvi della mia sicilia, della mia terra, del mare, delle spiagge e delle vacanze più belle del mondo!!

SebaSeba!